Un viaggio caustico attraverso le piccole e grandi incoerenze che caratterizzano la nostra epoca digitale. Dall'educazione istituzionale evaporata ai frigobar deludenti, dall'ipocrisia green al silenzio ignorato: una riflessione pungente su come colmare il divario tra proclami e azioni, trasformando le crepe dell'incoerenza in spiragli di luce per una coerenza autentica.