LA NEWSLETTER DI MICHIL
In Casa il percorso volto ad un’ospitalità di qualità e alla ricerca di un altro turismo, più vicino alla persona e all’ambiente, quello che oggi si chiama “turismo sostenibile”, è un percorso iniziato ormai vent’anni fa.
Allora la voce di Michil Costa era ancora una voce fuori coro. Erano pochi a parlare di bene comune, di responsabilità sociale e ambientale, di un turismo più gentile, rispettoso di ciò che lo circonda. Oggi, per fortuna, le cose sono cambiate. Si è consapevoli che l’economia green ma soprattutto la impact economy, quindi un’economia che guarda oltre la massimizzazione del proprio profitto e si impegna per un impatto più ampio a favore del bene comune, siano forme fondamentali per un operato che guarda al futuro e lo costruisce.
Così, nel corso del 2024 l’hotel La Perla ha lavorato alla certificazione del GSTC – Global Sustainable Tourism Council, la più importante certificazione di sostenibilità a livello mondiale nell’ambito turistico. Anche l’Alta Badia in quanto destinazione è certificata GSTC, con l’obiettivo di promuovere un turismo più consapevole nelle Dolomiti.
Sotto la guida della sustainability manager Elide Mussner, diverse sono state le sfide a cui Nicolò Bagna, il nostro direttore, e il suo team, hanno lavorato negli ultimi mesi. Sono state necessarie diverse migliorie nell’ambito dell’agibilità della struttura, del monitoraggio delle risorse energetiche, della comunicazione trasparente e degli acquisti sostenibili. A dicembre poi, l’ente certificatore Vireo ha emesso il certificato GSTC a favore dell’hotel La Perla. La certificazione ha una durata di due anni, ogni anno ci sarà un audit a verifica dell’impegno costante per migliorare il risultato raggiunto, dopodiché la certificazione andrà rifatta ex-novo.
“Oggi siamo molto felici di essere riusciti nell’intento. Raggiungere questo obiettivo concreto dà molta gioia e motivazione, un tassello a sostegno del nostro desiderio di aumentare la consapevolezza per il territorio, per la qualità di vita locale e per un’economia turistica che guarda al futuro.” Nicolò Bagna
Siamo felici di poter dire che la nostra Casa continua a lavorare a un’ospitalità di qualità, consapevole della responsabilità che ha verso la propria comunità e il territorio in cui si inserisce. E ci stiamo riuscendo anche soprattutto grazie al tuo aiuto, caro Ospite, che continui a credere in noi e ad appoggiarci in ciò che facciamo.
Giulan.